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Comunicati stampa Bocconi | 07/10/2020
Uno strumento per valutare la percezione pubblica della risposta dei paesi alla pandemia

Uno strumento per valutare la percezione pubblica della risposta dei paesi alla pandemia

ALESSIA MELEGARO E FRANCESCO BILLARI HANNO COLLABORATO AL PROGETTO INTERNAZIONALE COVID SCORE PER AIUTARE AD INDENTIFICARE I PUNTI DEBOLI NELLE RISPOSTE DEI GOVERNI AL COVID19. I PRIMI RISULTATI ILLUSTRANO CHE GLI ITALIANI HANNO VALUTATO POSITIVAMENTE LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE DEL GOVERNO E LE INFORMAZIONI FORNITE SULLA DIFFUSIONE DEL VIRUS

Sviluppare uno strumento facile e affidabile per valutare la percezione pubblica della risposta dei governi alla pandemia COVID-19. Questo l’obiettivo del progetto che ha portato alla creazione di COVID-SCORE, progetto internazionale coordinato dal Barcelona Institute for Global Health (ISGlobal) e City University of New York Graduate School of Public Health (CUNY SPH), e a cui hanno collaborato Alessia Melegaro, direttrice del Covid Crisis Lab della Bocconi, e Francesco Billari, professore di demografia alla Bocconi. Secondo un'analisi dei primi risultati ottenuti in 19 paesi, il questionario COVID-SCORE può aiutare i funzionari della sanità pubblica e gli altri decisori a identificare e correggere i punti deboli in aspetti chiave della risposta di un paese e a tracciare le tendenze mentre la pandemia si evolve.

La risposta dei governi alla pandemia COVID-19 è variata notevolmente da un paese all'altro. Sebbene la maggior parte abbiano attuato una serie di misure comuni, come le restrizioni alla mobilità o i lockdown, i tempi e l'approccio sono stati diversi. E un elemento chiave che determina il corso di una pandemia è il rispetto di tali misure da parte della società, che a sua volta dipende da diversi fattori come la fiducia nel governo o la chiarezza delle informazioni che le fonti governative forniscono.

"Abbiamo bisogno di strumenti di base che ci aiutino a valutare la percezione pubblica delle risposte del governo in aspetti chiave come la comunicazione o l'accesso ai servizi sanitari e al benessere sociale", afferma Jeffrey V Lazarus, ricercatore di ISGlobal. Il COVID-SCORE contiene 10 voci relative ad aspetti chiave della risposta di un governo, valutate dagli intervistati.

Lo studio, pubblicato su PLOS ONE, convalida il valore dello strumento e presenta i primi risultati di un'indagine condotta nel giugno 2020 con oltre 13.400 partecipanti provenienti da 19 paesi fortemente colpiti dalla pandemia. Il punteggio medio varia notevolmente da un paese all'altro - da 35,76 su un massimo di 100 per l'Ecuador a 80,48 per la Cina, il paese la cui risposta è stata valutata più positivamente. La valutazione media degli Italiani sull’operato del governo si posiziona a metà della scala, 51,71, e le voci con il punteggio più alto riguardano la cooperazione del governo con altri Paesi e organizzazioni internazionali come l'OMS (3,58 su una scala da 1 a 5), la fiducia sui report del governo in tema di diffusione del virus e dati sui casi e mortalità (3,43) e la chiarezza del governo nel comunicare informazioni sulle misure di protezione e sicurezza (3,36). Mentre la voce con il punteggio più basso (2,71) riguarda la fornitura di protezioni speciali per i gruppi più vulnerabili (anziani, migranti, poveri).

“Sappiamo che la conformità alle misure di prevenzione messe in atto dai governi dipende fortemente dal livello di fiducia negli esperti di salute pubblica, nel sistema sanitario e nella scienza,” commenta Melegaro Come previsto, il punteggio medio di un Paese è stato fortemente associato al livello di fiducia nel governo. E una maggiore mortalità COVID-19 o una maggiore percentuale di intervistati direttamente colpiti dalla malattia impattava direttamente su un punteggio più basso per il Paese, hanno riscontrato i ricercatori. “E’ interessante notare che in tutti i paesi la protezione e assistenza ai gruppi più vulnerabili ha ricevuto il punteggio più basso, il che sottolinea la necessità per i governi di focalizzare maggiormente l’attenzione su questi gruppi e mettere in campo le risorse necessarie per offrire, soprattutto ai più fragili, il supporto a cui hanno diritto”.
 
 
Punteggio medio per Paese:
Cina                       80,48
Corea del Sud         74,54
Sud Africa              64,62
India                      63,88
Germania               61,32
Canada                  61,00
Singapore              57,55
Italia                      51,71
Stati Uniti               50,57
Francia                  49,20
Russia                   48,85
Regno Unito           48,66
Messico                 46,48
Nigeria                  46,32
Spagna                  44,68
Svezia                   42,07
Polonia                   41,28
Brasile                   36,35
Ecuador                 35,76




 
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