VENERDI' 12 APRILE ALLE ORE 14 IN AULA MAGNA DI VIA ROENTGEN, 5 ORE DI IDEE CHE VAL LA PENA DIVULGARE. PERFORMANCE DAL VIVO CON 9 RELATORI

Per l'associazione studentesca TEDx BocconiU è giunto il tempo di raccogliere i frutti di un lungo lavoro. Dallo scorso settembre lavorano fianco a fianco con lo staff dell'Università per organizzare <dis>connect, the TEDx BocconiU 2019, e il 12 aprile vedranno la loro creatura prendere forma: 5 ore di ideas worth spreading, come recita il payoff del TED, e performance dal vivo, con nove relatori confermati e due performer.

"Siamo un'associazione veramente internazionale", dice il Presidente, il greco Dimitris Papachristou, studente del terzo anno del BIEM. "Dei 25 studenti coinvolti, 12 sono italiani e 13 provengono da altri paesi" (nella foto, la gran parte di loro).
 
Tutti sono spinti da un grande entusiasmo per il formato TED e per i suoi effetti di trasformazione. "Quando ho deciso di venire in Bocconi", dice Sanjana Komali, una studentessa indiana del primo anno dell’ACME, che fa parte del team di marketing di TEDx BocconiU, "ho consultato la lista delle associazioni studentesche e ho scelto di entrare in TEDx BocconiU perché di solito le associazioni sono incentrate su un'unica idea, mentre TEDx è una piattaforma per le idee migliori, qualunque sia la loro provenienza".
 
Javi Amador, filippino, studente del secondo anno di BIEM e responsabile del team marketing, è un veterano dei TEDx. "I miei insegnanti della scuola media usavano i video del TED durante le lezioni e io sono stato coinvolto nell'organizzazione del TEDx del mio liceo, la prima scuola superiore asiatica ad avere ospitato un TEDx. In Bocconi, l'anno scorso, ero nel team che stringe accordi con i partner e quest'anno sono passato al marketing".
 
"Amo i TED Talk", dice Marie-Claire Lenhard, studentessa tedesca al primo anno di BIEM, "e ho sempre voluto conoscere i relatori, che sono persone speciali e fonte di ispirazione. Inoltre, ho un'esperienza di insegnamento dell'inglese in Cina per sei mesi e mi piace aiutare le persone. Quindi, è stato naturale entrare a far parte del team che seleziona e forma gli speaker".
 
Il tema dell'evento, <dis>connect, è stato scelto al termine di un incontro generale di brainstorming dell'associazione, che Javi ricorda come la sua esperienza più significativa con TEDx BocconiU: "E' stato un momento magico. Condividevamo davvero le idee, eravamo connessi come non siamo mai stati prima o dopo".
 
L’insieme dei relatori risulta poco convenzionale anche per Marie-Claire del team degli speaker - "ed è questa la ricchezza di TEDx", dice. Il tema <dis>connect può, infatti, essere trattato da molte angolazioni diverse. Stefano Boeri, l’architetto del Bosco Verticale, parlerà della connessione tra uomo e natura; Roberta Cocco, Assessore alla Trasformazione Digitale del Comune di Milano, dell'uso della tecnologia digitale per risolvere problemi tradizionali; Paola Dubini, professoressa Bocconi, della disconnessione tra cultura, impresa e politica; Aida Loggiodice, una delle vincitrici della Student Speaker Competition, dell'effetto negativo dei social media sulla nostra vita; Massimo Morelli, professore Bocconi, delle complicazioni che sorgono quando cerchiamo soluzioni nazionali ai problemi globali nell'era politica attuale; Chiara Natali, l'altra vincitrice della Student Speaker Competition, del valore della creatività per la comprensione e la connessione con il nostro io più profondo; Vicki Pasterski, psicologa, della valutazione dell'identità di genere durante le transizioni; Dijana Pavlovic, attrice e attivista, della discriminazione della comunità Rom in Italia; Gianluca Sgueo, docente alla New York University Florence, della gamification in politica.
 
"Ora mi rendo conto che <dis>connect è in realtà una questione di connessione", dice Sanjana, "di essere attivi all'interno della nostra comunità ed essere "nel presente"".
 
Gli studenti hanno grandi aspettative per il giorno dell'evento. "Spero che le persone ridano e piangano, spero che si connettano con altre persone e che si arricchiscano di qualcosa non per quella sera, ma per tutta la vita", riassume Marie-Claire.
 
Appuntamento per venerdì 12 aprile alle ore 14 in aula Magna di via Roentgen 1.
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R.S.V.P